Scoperta una “foresta” di corallo nero alle Tremiti
foto Gianfranco Simonini
E’ ciò che hanno potuto fotografare e documentare i subacquei del laboratorio del Mare MARLINTREMITI durante delle esplorazioni sui fondali delle Isole Tremiti.
Obiettivo della missione era documentare una parete ad alta profondità (tra i 60 e gli 80 metri di profondità) nelle vicinanze dell’Isola di Caprara che secondo le ricerche e numerose ricognizioni iniziate nel 2010 dal team tecnico del Laboratorio del Mare, poteva rappresentare l’habitat ideale per alcune specie rare del Mediterraneo come il Corallo Nero (Antipathella subpinnata).
Così è stato e l’11 e poi il 20 e 27 giugno lo sforzo organizzativo, la tenacia e la preparazione di tutto il Team è stato premiato con una nuova scoperta e di grande rilevanza: decine di colonie di raro corallo nero (Antipathella subpinnata) una specie poco diffusa nel Mediterraneo.
Per ora censite più di 50 colonie dalle dimensioni comprese tra i 40 cm e 110 cm, distribuite su una parete lunga poco più di 20 metri che da 58 metri scende fino a 85 metri.
Veramente tante, tanto da poter definire il sito una “ foresta “ di corallo nero.
Un’altra scoperta che regala alle Isole Tremiti un altro primato e conferma la grande biodiversità dei suoi fondali, invidiabile e da tutelare.
L’ambiente è reso ancor più straordinario e più colorato anche per la presenza di Paramunicee clavate (gorgonie rosse e gialle) che qui alle Tremiti assumono la caratteristica del bi-colore.
Per tutto Team Tecnico del Laboratorio del Mare MARLINTREMITI composto da:
Adelmo Sorci (responsabile delle esplorazioni) Armando Verdolini, Vincenzo Ferraro del Marlintremiti,
Gianfranco Simonini del Centro Tecnico della Subacquea di Polignano a Mare,
Simone Tosatto, Matteo Fava e Gianluca Minguzzi del Centro Sub Ravenna,
la grande soddisfazione per aver coronato con successo due anni di immersioni profonde, studi e ricerche.
foto Gianfranco Simonini
Per le immersion il team ha utlizzato Rebrather Voyager CCR della HBT (sistemi di respirazione a circuito chiuso) e miscele Trimix.
In possesso del team già numerose informazioni e dati per ogni singola colonia oltre ad una accurata documentazione video e dettagliata documentazione fotografica.
Nei prossimi giorni e fino a settembre continueranno le esplorazioni della parete, il censimento e il monitoraggio delle colonie.